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Il romanzo della bambola

222065
Contessa Lara 17 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • paraletteratura - romanzi
  • UNICT
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Il romanzo della bambola

PROPRIETÀ LETTERARIA Milano, 1895 - Tip. P. Faverio, Via Gozzadini 47-49.

Il romanzo della bambola

non c'era folla, perchè non tutti, a questo mondo, hanno quattrini da buttar via in oggetti di lusso. I più popolati erano i magazzini de' venditori di

Pagina 1

Il romanzo della bambola

, sfasciando per arderli, i mobili troppo usati, e buttando via gli stracci inutili, da anni e anni lì ammucchiati dal padre. Tra gli stracci andarono

Pagina 105

Il romanzo della bambola

via accuratamente involta nel foglio velino, dentro una scatola piena di bambagia, come in un morbido letto. Ora, in vece, ella si trovava sul duro

Pagina 106

Il romanzo della bambola

dal capo indolito; e se, non ostante tutto il riguardo che la fanciulla metteva a far questa lunga, materna operazione, il pettine portava via qualcuno

Pagina 114

Il romanzo della bambola

terra e scappò via in un'altra stanza. La povera Giulia sentì una forte scossa in tutta la sua personcina; non precisamente un dolore acuto come quello

Pagina 13

Il romanzo della bambola

, accadde una vera lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la mamma, il dottore, le erano tutti al capezzale per persuaderla. - Via, tesoro

Pagina 21

Il romanzo della bambola

, rifiutata, buttata via senza pietà, come un impiccio, come un limone spremuto. Dal buco fatto nella pelle fina del roseo pieduccio, una ferita orrenda

Pagina 35

Il romanzo della bambola

. - Avessi io cinquecento lire da buttar via in gingilli!... - Poverina! - sospirò Camilla, e accostandosi alla cuginetta, carezzò leggermente la bambola

Pagina 41

Il romanzo della bambola

questione s'era invelenita; l'avevano mandata via, il padre con un urlaccio da una parte, la madre con una spinta dall'altra. Aveva dunque finito a tacere

Pagina 45

Il romanzo della bambola

Marietta. Subito un commesso ritirò il giocattolo dalla mostra; e chi era di fuori vide una mamma farsi largo tra la folla per condur via una bimba

Pagina 5

Il romanzo della bambola

da pensarci, via! E il soldo le rimase in saccoccia fino che una mattina le passò accanto una ciociaretta che vendeva delle rose, precisamente a un

Pagina 53

Il romanzo della bambola

Camilla si faceva sempre più pallida; sembrava che gli occhi le si fossero allargati, per via della lucentezza strana della pupilla e di quel cerchio

Pagina 59

Il romanzo della bambola

via in un lampo l'abito che teneva in cucina e indossarne uno migliore; e poi confondersi in scuse e complimenti con la visitatrice. Conduceva sempre

Pagina 67

Il romanzo della bambola

d'improperie, rimproverandogli di portar via chi sa quanta roba di casa per darla a quella sorniona smorfiosa. - Non dite cattive parole, veh! - urlò Attilio

Pagina 81

Il romanzo della bambola

- Ho capito, via! con te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non hai viaggiato. Ah, bella cosa il viaggiare! Eravamo, figùrati, una compagnia di

Pagina 93

Il romanzo della bambola

. Non si poteva andare avanti, via! E una sera, per dispetto, m'hanno buttato qui, in mezzo agli stracci. Pazienza! - E fece un altro sospiro, più forte

Pagina 95

Il romanzo della bambola

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Contessa Lara 17 occorrenze
  • 1896
  • Ulrico Hoepli editore libraio
  • Milano
  • Verismo
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Il romanzo della bambola

PROPRIETÀ LETTERARIA Milano, 1895 - Tip. P. Faverio, Via Gozzadini 47-49.

Il romanzo della bambola

non c'era folla, perchè non tutti, a questo mondo, hanno quattrini da buttar via in oggetti di lusso. I più popolati erano i magazzini de' venditori di

Pagina 1

Il romanzo della bambola

, sfasciando per arderli, i mobili troppo usati, e buttando via gli stracci inutili, da anni e anni lì ammucchiati dal padre. Tra gli stracci andarono

Pagina 105

Il romanzo della bambola

via accuratamente involta nel foglio velino, dentro una scatola piena di bambagia, come in un morbido letto. Ora, in vece, ella si trovava sul duro

Pagina 106

Il romanzo della bambola

dal capo indolito; e se, non ostante tutto il riguardo che la fanciulla metteva a far questa lunga, materna operazione, il pettine portava via qualcuno

Pagina 114

Il romanzo della bambola

terra e scappò via in un'altra stanza. La povera Giulia sentì una forte scossa in tutta la sua personcina; non precisamente un dolore acuto come quello

Pagina 13

Il romanzo della bambola

, accadde una vera lotta. Non lo voleva ingoiare a nessun costo. Il babbo, la mamma, il dottore, le erano tutti al capezzale per persuaderla. - Via, tesoro

Pagina 21

Il romanzo della bambola

, rifiutata, buttata via senza pietà, come un impiccio, come un limone spremuto. Dal buco fatto nella pelle fina del roseo pieduccio, una ferita orrenda

Pagina 35

Il romanzo della bambola

. - Avessi io cinquecento lire da buttar via in gingilli!... - Poverina! - sospirò Camilla, e accostandosi alla cuginetta, carezzò leggermente la bambola

Pagina 41

Il romanzo della bambola

questione s'era invelenita; l'avevano mandata via, il padre con un urlaccio da una parte, la madre con una spinta dall'altra. Aveva dunque finito a tacere

Pagina 45

Il romanzo della bambola

Marietta. Subito un commesso ritirò il giocattolo dalla mostra; e chi era di fuori vide una mamma farsi largo tra la folla per condur via una bimba

Pagina 5

Il romanzo della bambola

da pensarci, via! E il soldo le rimase in saccoccia fino che una mattina le passò accanto una ciociaretta che vendeva delle rose, precisamente a un

Pagina 53

Il romanzo della bambola

Camilla si faceva sempre più pallida; sembrava che gli occhi le si fossero allargati, per via della lucentezza strana della pupilla e di quel cerchio

Pagina 59

Il romanzo della bambola

via in un lampo l'abito che teneva in cucina e indossarne uno migliore; e poi confondersi in scuse e complimenti con la visitatrice. Conduceva sempre

Pagina 67

Il romanzo della bambola

d'improperie, rimproverandogli di portar via chi sa quanta roba di casa per darla a quella sorniona smorfiosa. - Non dite cattive parole, veh! - urlò Attilio

Pagina 81

Il romanzo della bambola

- Ho capito, via! con te bisogna spiegarsi chiaro; si vede che non hai viaggiato. Ah, bella cosa il viaggiare! Eravamo, figùrati, una compagnia di

Pagina 93

Il romanzo della bambola

. Non si poteva andare avanti, via! E una sera, per dispetto, m'hanno buttato qui, in mezzo agli stracci. Pazienza! - E fece un altro sospiro, più forte

Pagina 95

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